Le attività e gli eventi del 2021

Nel corso dell'anno verrà costantemente aggiornato il diario che segue, riportando i particolari sulle attività svolte (corredate da fotografie) e apportando eventuali variazioni del programma. Le notizie relative ad altre attività associative e a variazioni sul seguente programma verranno diffuse attraverso il nostro sito, i quotidiani  “IL CENTRO”, "IL MESSAGGERO" e le emittenti locali: Radio Monte Velino, Telesirio, Antenna2 e i giornali multimediali.   Coloro che sono collegati ad internet saranno  informati  per via 
telematica, gli stessi avranno cura di diffondere le notizie fra gli associati di propria conoscenza. Altri associati saranno informati attraverso WhatsApp.  Nel corso dell'anno verrà costantemente aggiornato il diario che segue, riportando i particolari sulle attività svolte (corredate da fotografie) e apportando eventuali variazioni del programma.

Mercoledì 13 gennaio 2021: 106° anniversario del terremoto di Avezzano

Alle ore 10, ha avuto luogo la commemorazione del 106° anniversario del terremoto  che distrusse la città di Avezzano danneggiando anche altri centri marsicani e causando moltissimi decessi. La cerimonia si è svolta come sempre   nell'area interessata dal Memorial.   La solennità fortemente voluta dal Sindaco dott. Giovanni Di Pangrazio si è svolta con un numero limitato di partecipanti nel rispetto della distanza interpersonale e nella necessità di evitare assembramenti.
Erano presenti il Sindaco dott. Giovanni Di Pancrazio, Sua Eccellenza il Vescovo  dei Marsi mons. Pietro Santoro, il presidente del Consiglio Permanente delle Associazioni d'Arma e della Sezione UNUCI marsicana 1°Capitano Floriano Maddalena, il presidente dell'Associazione Arma Aeronautica e Segretario di Assoarma cav. Pietro Antonio Di Matteo, il presidente dell'Associazione Paracadutisti e Vicepresidente di Assoarma  cav. Gianni Di Giambattista, il Capo del Gruppo di Avezzano dell'Associazione Alpini e Cosegretario di Assoarma  geom. Ugo Patierno con altri Alpini, il Capitano Adriano Fedele della Polizia Locale con alcuni Vigili Urbani, il Gonfalone municipale, il Comandante del Distaccamento dei Vigili del Fuoco ing. Carmine Iampieri, il comandante della Polizia Penitenziaria dott. Cristiano Laurenti, il dott. Simone Angelosante rappresentante delle Regione Abruzzo, il presidente del Consiglio Comunale  Avv. Fabrizio Ridolfi, altre autorità civil e una rappresentanza della Protezione Civile.
Il corteo si è mosso dalla strada provinciale al Monumento alle Vittime del terremoto.  Si è proceduto quindi alla cerimonia dell'alza Bandiera accompagnata dalle note del Canto degli Italiani. Ha avuto luogo poi alla deposizione della corona di alloro con le note del Silenzio fuori ordinanza, ad opera del Sindaco, accompagnato dal presidente di Assoarma e dal Capitano Adriano Fedele della Polizia Locale.  A seguire S.E. il Vescovo dei Marsi ha impartito la benedizione.
La cerimonia si è conclusa con gli intereventi:

del Vescovo che ha ricordato le 30.000 vittime del terremoto (non numeri, ma persone);
- del presidente di Assoarma e della Sezione UNUCI 1° Capitano Floriano Maddalena che, dopo aver ringraziato il Vescovo per le sue parole che "sono penetrate nei nostri cuori" e il Sindaco per aver voluto celebrare la cerimonia rievocativa, pur con rappresentanze ridotte nel rispetto delle disposizioni vigenti AntiCovid (distanziamento interpersonale ed assenza di  assembramenti), ha ricordato le vittime del devastante terremoto e quei giovani che, scampati alla morte del sisma, chiamati alle armi per partecipare al primo conflitto mondiale, morirono sui campi di battaglia;
- del Sindaco che, riferendosi alla tragedia del terremoto e prendendo esempio da quei cittadini che seppero reagire ricostruendo la città, ha auspicato la ripresa con "dignità e coraggio"  appena usciti dalla pandemia che sta mietendo molte vittime.

Paterno dei Marsi

Alle ore 15, in località Paterno Vecchio, si è svolta la cerimonia commemorativa presso il monumento per le vittime del terremoto del 1915. Erano presenti: il parroco don Patrizio Ciccone, il vicesindaco Ten. Domenico Di Berardino (socio Unuci), l'assessore comunale dott.ssa Loreta Ruscio, il consigliere comunale dott. Lucio Mercogliano e i Presidenti delle diverse associazioni paternesi. Dopo la benedizione della corona di alloro da parte del Parroco, parole di circostanza sono state espresse dal Tenente  prof. Mario Di Berardino (presidente della Commissione Cultura della Sezione UNUCI di Avezzano) e dal vicesindaco Tenente Domenico Di Berardino

 

Con la pandemia in corso, le attività associative nei primi mesi dell'anno si sono ridotte, anche se gli associati si sentono uniti attraverso WhatsApp  e la posta elettronica

Purtroppo la nostra Famiglia UNUCI ha subito anche dei lutti

Addolorato ricordo i nostri associati che ci hanno lasciato:

Martedì 9 febbraio 2021:   È venuto a mancare   (... è andato avanti) il S. Tenente Alp. dott. Franco MARINI,  nato a San Pio delle Camere il 9 aprile 1933, iscritto alla Sezione UNUCI di Avezzano dall'anno 2006, congedato nel 1961.  Laureato in Giurisprudenza. Presidente Onorario del Senato della Repubblica. È stato un sindacalista e un politico italiano. Segretario Generale della C.I.S.L., presidente del Senato, ministro del Lavoro e della Previdenza sociale, segretario del Partito Popolare Italiano e parlamentare europeo.   
Nella città sono stati affissi i manifesti funebri della Sezione UNUCI.
 

Venerdì 19 febbraio 2021:  È venuto a mancare, all'età di 92 anni, il dott. Fortunato RIA, nato ad Alezio, in provincia di Lecce delle Puglie. Già primario di ginecologia dell'Ospedale Civile di Avezzano. Associato all'UNUCI dal 1994, professionista stimatissimo. Un galantuomo.  
Nella città sono stati affissi i manifesti funebri della Sezione UNUCI.


Venerdì 12 marzo 2021:  È venuto a mancare, all'età di 49 anni,  il Tenente Ivan DI PIETRO, ufficiale  nel TRAMAT (Arma Trazione e Materiali), nato ad Avezzano il 26/10/1971. Iscritto alla Sezione UNUCI di Avezzano dal 1992. Diplomato ragioniere, ha svolto con competenza,  dedizione ed eleganza le funzioni di funzionario amministrativo nella Concessionaria OPEL e nella Concessionaria FIAT.  Un giovane galantuomo.
Nella città sono stati affissi i manifesti funebri della Sezione UNUCI.



Domenica 18 aprile 2021:   È  venuto  a  mancare,  all'età  di  88  anni,  il S. Tenente Art. dott. Femio CLEMENTI, nato ad Amandola (AP) il 30 gennaio 1933.  Laureato in Scienze Politiche, conseguì anche la Specializzazione triennale in Diritto del Lavoro. Consigliere Aggiunto e componente della Commissione Cultura della Sezione UNUCI di Avezzano.  Già dirigente nell'A.R.S.S.A.  Iscritto alla Sezione UNUCI di Avezzano dal 1972.  Persona buona ed onesta. Un vero galantuomo.  Ha pubblicato diversi libri di indiscusso interesse, fra i quali: "Per non dimenticare", "Amandola, dai cassetti della memoria", "Il Fucino, sul sentiero della Storia", "Il crollo del Fascismo", "Storia del Beato Anotnio di Amandola", "Il Milite Ignoto".
Nella città sono stati affissi i manifesti funebri della Sezione UNUCI.

 
Domenica 25 aprile 2021:  Cerimonia commemorativa del 76° anniversario  della Liberazione.  
Avezzano
A causa delle diposizioni governative per la pandemia in corso, la cerimonia  é  stata ridotta ad una partecipazione limitata, senza impianto di amplificazione e senza l'ascolto degli inni.  Hanno partecipato alla cerimonia  il Sindaco dott. Giovanni Di Pangrazio, il Vicesindaco Tenente dott. Domenico Di Berardino (socio Unuci), il Presidente del Consiglio Comunale avv. Fabrizio Ridolfi, il Comandante della Polizia Locale Magg. avv. Luca Montanari, il 1° Capitano Floriano Maddalena (Presidente della Sezione UNUCI di Avezzano e Presidente del Consiglio Permanente delle Associazioni d'Arma - Cerimoniere) e il parroco don Vincenzo De Mario.
Nella cerimonia sono state deposte una corona di alloro al "Monumento all'Alpino" e una corona di alloro al " Monumento per la Libertà di tutti i popoli ". L'evento si è concluso con allocuzione del Sindaco.





Cerchio
Nel Comune di Cerchio ha avuto luogo un'analoga cerimonia che ha visto il Sindaco  dott. Gianfranco TEDESCHI affiancato dal Magg. Sergio D'Angelo (intervenuto in rappresentanza del Presidente della Sezione UNUCI di Avezzano), dal 1° Capitano Bers. Giovanni TUCCERI, dal Comandante della Polizia Locale e dal parroco Padre Cajetan IKECHUKWU UGBOMA. L'evento si è concluso con allocuzione del Sindaco. 



 

Pescina
             Nella città di Pescina ha avuto luogo un'analoga cerimonia che ha visto il Sindaco dott. Mirko ZAURI affiancato dal Presidente del Consiglio Comunale  avv. Vincenzo PARISSE e dal Comandante della Polizia LocaleRappresentata anche  la Sezione UNUCI marsicana dal Ten. Paolo LANCIANI (intervenuto in rappresentanza del Presidente della Sezione UNUCI di Avezzano), dal Capitano Palmerino PANECALDO (Alfiere) e dal  1° Capitano Vincenzo TAGLIERI SLOCCHI (già capo del locale Gruppo ANA).  Presente anche la rappresentanza del Gruppo Alpini della città.
L'evento si è concluso con allocuzione del Sindaco.

 




 

Ecco il messaggio che il Presidente della Sezione UNUCI
ha trasmesso agli associati:                                                                                                                                            
"25 aprile 2021 - 76° anniversario della Liberazione.
La pandemia che colpisce il mondo intero e che continua a mietere tanti decessi non ci permette di celebrare in forma solenne e numerosa la ricorrenza del 25 aprile.
Negli anni addietro tutti noi con UNUCI, Associazioni d'Armasindaci, autorità civili, militari e religiose, Forze dell'Ordine, Vigili del Fuoco, associazioni di volontariato e con tanti cittadini, ad Avezzano, a San Pelino, a Cerchio, a Pescina e negli altri paesi della Marsica, abbiamo ricordato tale ricorrenza.
Quest'anno, tutti insieme, restando comunque nelle proprie abitazioni, nel rispetto delle disposizioni in vigore che non permettono assembramenti, ricordiamo la conquista della nostra Patria, che, attraverso la "guerra di liberazione", mise fine al Nazifascismo.  Fu una lotta per la Libertà condotta dai reparti regolari delle Forze Armate, dalle Brigate dei nuovi alleati e dalle truppe partigiane. 
Purtroppo gli Italiani  combattevano su due fronti: Italiani contro Italiani.
Ma al termine di tale belligeranza gli stessi  tornarono a ritrovarsi uniti in un'unica bandiera: il Tricolore (verde, bianco e rosso).
Quella Vittoria aprì poi il percorso che portò, attraverso il referendum popolare, alla costituzione della Repubblica Italiana.
Il popolo italiano giustamente devolse il potere ad uomini e donne della Penisola. 
Ebbe termine così  lo Stato Monarchico al quale, però, dobbiamo la conquista dell'Unità d'Italia.
Certo che negli anni addietro l'Italia non poteva essere governata diversamente, con una popolazione in gran parte analfabeta. In quegli anni abbiamo comunque avuto degli Statisti eccezionali: Camillo Benso  dei Conti di Cavour,  fu ilcapofila.        
Nell'ambito della Guerra di Liberazione è giusto ricordare anche il nostro amato Generale Div.  Antonio Gandin (MOVM).  Sì colui che, al comando della Divisione "Acqui",  si trovò a prendere una decisione molto delicata.  Trovandosi con le proprie truppe a Cefalonia, si imbatteva a dover prendere delle decisioni difficili.
Era ovvio che combattere i Tedeschi in tale teatro bellico significava perdere, per la differenza di numeri ed armamenti che si sarebbe verificata, non certamente per il VALORE.
Sarebbero morti in massa i suoi militari  (lasciando le loro Mamme, i loro Papà, le mogli, i figli, le amorose, i loro amici).
Arrendersi, significava tradire la Patria alla quale tutti avevano prestato giuramento di assoluta fedeltà.
Il nostro Generale, prese un'iniziativa, mai verificata prima d'allora: promosse il  referendum fra i suoi ufficiali, sottufficiali e militari di truppa,  per decidere il da farsi. 
La quasi totalità di quei militari decisero, andando incontro alla morte, di non tradire il giuramento prestato nei confronti della Patria. 
Ne scaturì la morte della quasi totalità di quei nostri Eroi e la fucilazione del Generale.   
Ma anche oggi  l'Italia si trova ancora a combattere le guerre di liberazione.   Sono le "Missioni di Pace" combattute al di là dei nostri confini, per la conquista della Libertà di tutti i popoli. 
Con le mie modeste riflessioni, ovviamente, ho desiderato commemorare così la ricorrenza senza esprimere niente di nuovo, soltanto allo scopo di unirci tutti insieme.
Speriamo che in tempi relativamente brevi il nemico di oggi (la PANDEMIA) venga sconfitto, determinando così il ritorno alla normalità, con la rinascita della nostra Nazione e del Mondo intero.    
Allora potremmo tornare a celebrare, numerosi, le feste nazionali nelle strade, nelle piazze e davanti ai Monumenti ai Caduti di tutte le guerre per tributare loro i dovuti onori. 
Viva l' Italia"

IL PRESIDENTE
1° Capitano Floriano Maddalena

 

Mercoledì 2 giugno 2021:  Celebrazione del 75° anniversario della costituzione della Repubblica Italiana  
  
Avezzano
    La pandemia che ancora oggi colpisce l'Italia ha fatto sì che la tradizionale cerimonia (che fino a due anno fa, iniziava dal Monumento al Marinaio in Piazza Matteotti, percorrendo poi le strade del Centro Storico della città e concludendosi al Monumento ai Caduti in Piazza della Repubblica) fosse celebrata nel rispetto del distanziamento interpersonale e del divieto degli assembramenti. 
    Alle ore 11, in Piazza della Repubblica, al cospetto del "Monumento ai Caduti di tutte le guerre",  ha avuto luogo la celebrazione del 75° anniversario della costituzione della Repubblica Italiana.
    La partecipazione è stata ridotta ma altamente qualificata.  Hanno partecipato il Sindaco dott. Giovanni Di Pangrazio, a rappresentare il presidente del Consiglio Comunale il Consigliere Maurizio Seritti, gli assessori, il Comanandte della Polizia Locale Magg. avv. Luca Montanari, il Vicecomandante della Compagnia Carabinieri Capitano Bruno  TARANTINI, il Comandante della Compagnia della Guardia di Finanza Capitano dott. Luigi Falce, la rappresentanza del Commissariato di Polizia, un rappresentante per l'Unuci e per le Associazioni d'Arma e per le associazioni di volontariato.     
    La cerimonia si è svolta secondo il programma prefissato: Onori alla Bandiera, deposizione della corona di alloro al Monumento da parte del Sindaco, del presidente della Sezione UNUCI 1° Capitano Floriano Maddalena e del Comandante della Polizia Locale Magg. Luca Montanari.
    Ha guidato le fasi della cerimonia il cav. Pietro Antonio Di Matteo (presidente dell'Associazione Arma Aeronautica e segretario di Assoarma).

Sono seguiti gli interventi: 

- Il Sindaco dott. Giovanni Di Pangrazio che, ringraziando tutti gli intervenuti, ha espresso sentimenti di gratitudine nei riguardi del personale e dei volontari che, nella fase di emergenza pandemica si sono “sacrificati per il bene comune" e ha espresso parole augurali "per una nuova stagione di crescita della Città, della Marsica e dell’Italia”.

- Il Tenente Ftr don Franco Tallarico che, nella veste di parroco e di rappresentante del Vescovo dei Marsi S.E. mons. Pietro Santoro, ha benedetto la corona di alloro e si è espresso con parole inerenti alla cerimonia in essere.

- Il 1° Capitano Floriano Maddalena (Presidente di Assoarma/Avezzano e della Sezione UNUCI di Avezzano si è espresso così:
 
    Ringrazio il Sindaco dott. Giovanni Di Pangrazio per aver voluto che  la cerimonia di oggi avesse luogo, seppure con una partecipazione ridotta per osservare le disposizioni in vigore in dipendenza della pandemia, che ha mietuto e miete ancora tante vittime. L'adesione però è visibilmente contenuta nei numeri ma non nella rappresentanza che invece è di alto prestigio.
    Certamente la pandemia ha arrecato danni portando tutti noi al dovuto isolamento fisico. Anche le nostre associazioni hanno sofferto, perché la vita dei sodalizi è tale attraverso l'incontro degli associati che danno vita alle molteplici iniziative.  Abbiamo sofferto anche per i lutti che le nostre Associazioni hanno subito nel corso dell'anno.
    Non si poteva trascurare la commemorazione del 2 giugno, che ci ricorda la conquista del popolo italiano con l'avvento della Repubblica Italiana.
    Il nostro popolo, con gli esiti della guerra di liberazione e di quel referendum a suffragio universale, si arrogò il diritto di governare senza limiti il proprio Stato.
    Terminò così la Monarchia alla quale, comunque, va la riconoscenza per aver portato, attraverso le quattro guerre di indipendenza, all'unità d'Italia.
    Concludo  nel tornare a ringraziare il Sindaco, le autorità militari, civili e di Polizia, i Vigili del Fuoco e le Associazione d'Arma e di Volontariato per la loro prestigiosa presenza. 
          Grazie a tutti.      Viva l'Italia.




Cerchio
Nel Comune di Cerchio ha avuto luogo un'analoga cerimonia che ha visto il Sindaco dott. Gianfranco TEDESCHI affiancato dal Magg. Sergio D'Angelo (intervenuto in rappresentanza del Presidente della Sezione UNUCI di Avezzano), dal 1° Capitano Bers. Giovanni TUCCERI e dal parroco Padre Cajetan Ikechukwu Ugboma. 



Pescina
Nella città di Pescina davanti al Monumento posto in montagna é stato issato il Tricolore donato dal Generale Div. Vero Fazio.


Giovedì 3 giugno 2021:  Il Consiglio Comunale della città di Pescina ha deliberato la concessione della "Cittadinanza al Milite Ignoto".  La Sezione UNUCI ha presenziato l'evento con il Ten. Paolo Lanciani, il Generale Div. Vero Fazio, il Magg. Sergio D'Angelo e il Capitano Palmerino Panecaldo.  Al termine della cerimonia il Sindaco dott.  Mirko Zauri  ha consegnato la pergamena alla Sezione UNUCI attraverso il Ten. Paolo Lanciani. La pergamena è stata esposta alla sede della Sezione UNUCI di Avezzano.


 

Sabato 12 giugno 2021: Gara regionale di tiro alla pistola organizza da UNUCI/Pescara
Brillanti sono stati i risultati della Squadra di Tiro della Sezione UNUCI di Avezzano costituita dal Magg, Sergio D'ANGELO, dal Tenente Medico dott. Gabriele CARPINETI e dal Tenente Medico dott. Marco COSTANTINI.
Nella gara si sono classificati: al secondo posto il Ten. Carpineti e al quarto posto il Magg. Sergio D'Angelo.


Magg, Sergio D'ANGELO, Tenente Medico dott.
Gabriele CARPINETI e Tenente Medico dott. Marco COSTANTINI.


(Tenente Medico dott. Gabriele Carpineti)

 

CONSIGLIO PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI D'ARMA di AVEZZANO

Venerdì 11 giugno, nella sala convegni del Municipio di Avezzano, gentilmente concessa dal Sindaco, ha avuto luogo l'assemblea dei presidenti delle Associazioni d'Arma di Avezzano e frazioni per eleggere le cariche direttive per il triennio 2021/2024.

Sono state rispettosamente  seguite le disposizioni sull'emergenza sanitaria per l'emergenza Covid-19: distanza interpersonale e uso delle mascherine.

Presenti alla riunione:

1° Capitano Floriano MADDALENA (Presidente della Sezione UNUCI di Avezzano e presidente uscente del Consiglio Permanente delle Associazioni d'Arma);

Sig. Gianni DI GIAMBATTISTA (Presidente della Sezione di Avezzano dell'Associazione Paracadutisti d'Italia e vicepresidente uscente del Consiglio Permanente delle Associazioni d'Arma);

Sig. Pietro Antonio DI MATTEO  (Presidente della Sezione di Avezzano dell'Associazione Arma Aeronautica e segretario uscente del Consiglio Permanente delle Associazioni d'Arma);

Luogotenente Remo RUSCITTI (Presidente della Sezione di Avezzano dell'Associazione Finanzieri d'Italia);

Sig. Berardino ROSATI  (Presidente Sezione di Avezzano dell'Associazione Bersaglieri);

Commissario Domenico PALMA  (Presidente Sezione di Avezzano dell'Associazione Polizia di Stato);

Sig. Ettore DI MATTIA  (Capo del Gruppo Alpini di San Pelino);

Sig. Loreto DI STEFANO  (Capo del Gruppo Alpini di Antrosano).

Prima di dare inizio alle operazioni elettorali, tutti gli intervenuti hanno ascoltato le note del "Canto degli Italiani". 

Successivamente il presidente ha preso la parola per ricordare le attività svolte nel triennio precedente.

Sono stati eletti per il triennio 2021/2024:

Presidente: 1° Capitano Floriano Maddalena

Vicepresidente:  Gianni Di Giambattista

Segretario:  Pietro Antonio Di Matteo

Cosegretario: Ugo Patierno (Capo del Gruppo Alpini di Avezzano)

           


 

Sabato 19 giugno 2021: La città di Celano commemora i caduti al Parco della Rimembranza.  
  
Una cerimonia per tutte le persone che in guerra sacrificarono la loro vita per difendere l’unità, la libertà e l’indipendenza dell’Italia.
La pace: valore universale per un mondo migliore, è il tema scelto dall’Associazione culturale “Una storia… tante storie", presieduta da Abramo Frigioni.
L’appuntamento, organizzato d’intesa con il commissario prefettizio dott. Giuseppe Canale, con il presidente del Consiglio Comunale avv. Silvia Morelli, con la collaborazione della Sezione UNUCI marsicana di Avezzano e del presidente 1° Capitano Floriano Maddalena, dell’Archivio Sforza, del locale Gruppo Alpini e delle altre Associazioni della città, si è tenuta  nel Parco della Rimembranza.  
Alle ore 17 ha avuto inizio il raduno dei partecipanti nel piazzale antistante il Municipio. Il corteo si è mosso per raggiungere il Parco della Rimembranza dove è stata deposta la corona alle lapidi dei Caduti.
Sono seguiti gli interventi istituzionali da parte  delle maggiori autorità presenti.  Per la Sezione UNUCI ha preso la parola il Generale Div. dott. Vero FAZIO.  Il Tricolore UNUCI è stato portato dal Ten. Paolo LANCIANI (referente dell'UNUCI per la Valle del Giovenco).


  





Martedì 6 luglio 2021:  È venuto a mancare, all'età di 67 anni, il Colonnello Nicola LIPPA.

È deceduto a causa di un infarto cardiaco il nostro caro amico Colonnello di Artiglieria  Nicola LIPPA, consigliere della Sezione  UNUCI.  Prestò servizio in vari comandi dell'Italia settentrionale e negli ultimi anni, prima del congedo, nel Comando Militare Esercito Abruzzo di stanza a L'Aquila.

Appena congedato venne nel nostro ufficio per iscriversi all'UNUCI. Sempre con il suo sorriso, che voleva significare "vi voglio bene", frequentava le nostre attività sezionali. Costantemente pronto a collaborare. Faceva parte del "Coro UNUCI Avezzano".

Ai funerali che si sono svolti nel pomeriggio del 7 luglio a Villavallelonga erano presenti, in rappresentanza del nostro sodalizio,  il Generale Div. Vero FAZIO e il Capitano Gino PELLEGRINI.

Abbiamo fatto affiggere i nostri manifesti funebri ad Avezzano e a Villavallelonga.

Il parroco rev. don Carmine Di Bernardo ha proposto di celebrare una Santa Messa nella chiesa di Villavallelonga dedicata al nostro amico Nicola, riservata a noi soci Unuci.  Nella seconda metà del mese di agosto programmeremo la funzione religiosa.

 

"Sì Nicola, sei stato un galantuomo, ma sei stato soprattutto una persona molto buona, di una bontà impareggiabile. Non ti dimenticheremo mai. Sapremo fare frutto del tuo esempio per migliorarci. Veglia su di noi da Lassù ".  Ho espresso  al Sindaco dott. Leonardo Lippa e al parroco don Carmine Di Bernardo  i nostri  sentimenti di partecipazione al dolore avvertito dalla cittadinanza e dalla comunità parrocchiale. 
Floriano


Dal Capitano cpl Fausto ROSSI della Sezione UNUCI di Frosinone, vecchio amico di Nicola LIPPA, ho ricevuto il seguente messaggio:

Carissimo Floriano,
come già anticipato per telefono , la scomparsa del carissimo Nicola ha scosso profondamente il mio animo.
Ho prestato servizio di prima nomina e rafferma presso il 120 PO e Nicola Lippa , il Capitano Lippa, si distingueva per capacità, ostinazione e soprattutto Generosità!
  Con grande gioia L'ho ritrovato al mio avanzamento a Capitano nel 95 c/o il 33^ a L’Aquila…quante ore passate assieme a parlare soprattutto della sua terra di origine che ha sempre amato tantissimo…..
Noi Amici del 120° Gruppo Artiglieria PO saremo presenti oggi ad onorarne la memoria con una corona di fiori.
Poca cosa certo ma fatta con tutto il nostro amore.
Ti saluto e ti abbraccio forte.

 Fausto Rossi

 

Martedì 6 luglio 2021: È venuto a mancare, all'età di 92 anni, il chiarissimo  prof. Pietro SMARRELLI, socio UNUCI.

Purtroppo, venuti a conoscenza del suo decesso dopo nove giorni attraverso la connessione internet, non abbiamo potuto pubblicare i nostri manifesti funebri.

Fu docente di lettere nella Scuola Media "C. Corradini" e successivamente docente di Filosofia nel Liceo  "Benedetto Croce". 

Prestigioso storico e giornalista.

Autore della traduzione dal latino in italiano della monumentale “Historiae Marsorum“, storico  e giornalista.

Abbiamo perso una persona buona e dotata di una cultura umanistica di tutto prestigio. Abbiamo avuto modo  negli anni trascorsi di ascoltarlo nella rappresentazione dei suoi libri. 

La Sezione UNUCI organizzò, nel pomeriggio del 12 novembre 2019, la presentazione del libro "Le Occasioni" nell'auditorium della Comunità Montana "Montagna Marsicana".

L'incontro fu così articolato:

- Coordinatore: Cav. Uff. Eliseo Palmieri (giornalista, addetto stampa
  della  Sezione UNUCI);
- Saluto e introduzione del 1° Capitano Floriano Maddalena (Presidente 
  della Sezione UNUCI)
- Onori alla Bandiera con le note dell’inno nazionale;
- Presentazione del libro da parte del Tenente prof. Mario Di Berardino (presidente della Commissione Cultura della Sezione UNUCI);
- Relazione dell’autore;
- Interventi da parte dei presenti;
- Conclusioni del Tenente prof. Mario Di Berardino.

"A te, carissimo Pietro, giungano le nostre preghiere e, comunque, il nostro affetto e la nostra stima, sentimenti che si sono lievitati nel tempo". Non ti dimenticheremo mai. Tu illuminaci dal Cielo.  R.I.P." 

Floriano  

 

Domenica 19 agosto 2021:  Cerimonia dell’Alza Bandiera nell’abitato di San Sebastiano

Nel pomeriggio del 19 agosto 2021, si è svolta a San Sebastiano dei Marsi, frazione del Comune di Bisegna, la Cerimonia dell’Alza Bandiera sul pennone recentemente posizionato nell’Area Sacrario che ricorda i Caduti in Guerra di quell’abitato.
Alla Cerimonia ha preso parte una rappresentanza della Sezione UNUCI di Avezzano con il Vessillo Sezionale, insieme a rappresentanze dei Gruppi A.N.A. di Pescina e Ortona dei Marsi.
Il corteo, che si è snodato lungo la via principale del Centro abitato, era preceduto da una bambina che recava, ripiegato su un cuscino, il Drappo che sarebbe stato issato, ed era guidato dal Sindaco Antonio Mercuri e dal Generale Vero Fazio, cui facevano seguito le Rappresentanze delle Associazioni e numerosa e partecipe popolazione locale.
Presso l’Area Sacrario, il Drappo è stato benedetto dal Parroco Don Cesare Gottarello e affidato a due agenti della Polizia Locale che lo hanno vincolato alla fune del pennone ed issato, mentre una banda musicale intonava l’Inno d’Italia.
Successivamente, il Sindaco ha rivolto alla popolazione una breve allocuzione per sottolineare il significato della Cerimonia, cui ha fatto seguito una sintetica illustrazione da parte del Generale Vero FAZIO le fasi più significative dello sviluppo storico avuto dalla nostra Bandiera nazionale.
L’intera Cerimonia è stata seguita con interesse e partecipazione da una numerosa presenza di popolazione locale.

Venerdì 24 settembre 2021:  Commemorazione del Gen. Antonio GANDIN (MOVM)

Avezzano ha reso onore al suo Eroe. Solenne riconoscimento dell'UNUCI e del  Comune al Generale trucidato dai tedeschi.

  Ampio il sentimento di commozione nel giorno che si è voluto commemorare l'avezzanese Generale Div. Antonio Gandin (MOVM). La Sezione UNUCI e il Comune di Avezzano hanno organizzato l'emozionante cerimonia per tributare gli onori al generale avezzanese, assassinato dai tedeschi a Cefalonia il 24 settembre del 1943. Così si è svolta la manifestazione:

ore 10: Svelamento della targa posta all'inizio della strada (Via A. Gandin) - Il Vicesindaco Ten. dott. Domenico Di Berardino (socio Unuci), il presidente della Sezione UNUCI 1° Capitano Floriano Maddalena,  la nipote del Gen. A. GANDIN (signora Maria Cristina), il Ten. Colonnello spe Francesco Maria Sabatini eil Comandante della Compagnia di Avezzano della Guardia di Finanza Capitano Luigi Falce hanno svelato la  targa commemorativa davanti alla sede della Polizia Locale. 
La cerimonia è stata presenziata dal Gonfalone municipale scortato da due agenti della Polizia Locale.
Alla svelatura sono seguite le note del "Canto degli Italiani".
Successivamente il parroco della Parrocchia della Madonna del Passo rev. don Vincenzo De Mario ha provveduto ad impartire la benedizione.
La prima parte della cerimonia si è conclusa con "gli onori al Generale A. Gandin e ai martiri di Cefalonia" attraverso le note del "Silenzio".

Hanno partecipato, con i rispettivi labari, i presidenti e gli associati dell'Associazione Arma Aeronautica, dell'Associazione Bersaglieri, dell'Associazione Naz. Alpini (Gruppi di Avezzano, Antrosano, San Pelino e Paterno dei Marsi), dell'Associazione Naz. Polizia e dell'Associazione Naz. Forestali.

ore 10.30: Commemorazione nella prestigiosa sala consiliare del Comune di Avezzano attraverso la conferenza del Generale Div. Vero FAZIO (consigliere Unuci) sul tema: "Contesto storico operativo balcanico - i dettagli della battaglia di Cefalonia e della strage"

Alla cerimonia hanno partecipato i consiglieri comunali Maurizio SERITTI  (M.O.V.C.) e Concetta Balsorio e i numerosi rappresentanti dell’UNUCI e delle locali Associazioni d'Arma. 

A coordinare i lavori del convegno si è adoperato il socio Unuci giornalista cav.uff. Eliseo PALMIERI.

Sono seguiti poi gli interventi del Vicesindaco Ten. dott. Domenico DI BERARDINO (associato UNUCI) che ha ricordato la figura del Generale Gandin, ha ringraziato tutti i presenti e in particolare la signora Maria Cristina Gandin (nipote del Gen. Antonio Gandin), ricordando brevemente i fatti di Cefalonia ed esprimendo poi dei buoni apprezzamenti sul presidente della Sezione UNUCI.

È seguito  poi l'intervento del Tenente Colonnello spe Francesco Maria SABATINI, che ha definito Gandin “L' Eroe nazionale e nostro concittadino la cui vicenda si racconta a livello internazionale”.

Ringrazio il giornalista Eliseo Palmieri (Addetto Stampa della Sezione UNUCI) per la sua compita collaborazione nel coordinare questa cerimonia ospitata nella Sala Consiliare di questo Municipio.

Grazie al Vicesindaco Tenente dott. Domenico DI BERARDINO, nostro associato, per aver mostrato il suo gradimento nel dare la sua collaborazione a fianco della collaborazione del Comandante della Polizia Locale e degli ottimi funzionari del municipio.

Grazie al Presidente del Consiglio comunale avv. Fabrizio  RIDOLFI  per aver voluto ospitarci in questa magnifica sala consiliare (rappresentato dal consigliere Maurizio SERITTI - MOVC)

Grazie al parroco della parrocchia "Madonna del Passo" don Vincenzo DE MARIO per la benedizione della targa.

Grazie per la partecipazione all'odierno incontro al Ten. Colonnello Francesco Maria SABATINI, al Comandante della Compagnia della Guardia di Finanza Capitano Luigi FALCE.

Mi spiace non avere notizie delle autorità invitate  che non sono intervenute, forse per impegni istituzionali.
         

Grazie  ai presidenti delle locali Associazioni d'Arma che rappresentano anche i loro associati (Sì la nostra  Famiglia delle Associazioni d'Arma).

Grazie al Vicepresidente, al Segretario e ai consiglieri della Sezione UNUCI per la loro qualificata e indispensabile collaborazione.

Grazie alla signora Maria Cristina GANDIN, nipote del nostro amato Generale Antonio GANDIN.
È stata per noi una presenza che ci ha commosso e che ha dato alla cerimonia di quest'oggi una maggiore solennità e una sentita commozione.

Grazie al nostro associato dott. Angelo De Bernardinis che ha fatto da tramite tra noi e la nipote del Gen. Antonio Gandin.

La città di Avezzano ha voluto ricordare sempre la figura del Generale Antonio GANDIN (MOVM - Un Eroe dell'Italia a capo di quei militari della Divisione Acqui, altri Eroi dell'Italia).

Avezzano ha richiamato negli trascorsi alla memoria il Gen. Gandin dedicandogli una scuola, una strada e il Monumento che si trova davanti all'ingresso del castello Orsini con il quale si ricordano gli Eroi della Divisione Acqui.

Ed ecco che oggi, grati all'Amministrazione civica, ancora abbiamo voluto una volta ricordare quel nostro EROE, sostituendo la freccia che indicava il nome di quella strada con una targa che ricorda in breve il Gen. Gandin:

"Via Generale Antonio Gandin - MOVM - nato ad Avezzano il 13 maggio 1891  - deceduto a Cefalonia il 24 settembre 1943 - Condannato a morte di Tedeschi".

Ho ritenuto doveroso informare della cerimonia di oggi il Generale C.A. Pietro SOLAINI, Presidente Nazionale dell'UNUCI, riportantogli i comunicati stampa relativi alla cerimonia di quest'oggi.

Ecco le parole del suo riscontro:

Grazie Floriano,
è una lodevole iniziativa che mi colpisce particolarmente. Come sai, infatti, l'incarico di Addetto militare presso l'Ambasciata italiana in Grecia mi ha portato diverse volte ad accompagnare famigliari dei caduti e delegazioni a rendere omaggio al monumento in Cefalonia che  ricorda il sacrificio della Divisione. Immancabile la visita alla fossa dove furono fucilati gli ufficiali italiani della Acqui con in testa il Comandante Gen. Antonio  Gandin. Della famosa "Casetta rossa" dove ebbe luogo il processo farsa degli ufficiali non vi è  più traccia.
Ti prego in occasione delle manifestazioni di portare il  commosso ricordo e il caloroso saluto del Presidente nazionale dell'UNUCI ai partecipanti.
A te, come sempre, il mio più  cordiale augurio per la migliore riuscita della manifestazione.

Concludo ringraziando il Generale Div. Vero FAZIO, consigliere della Sezione UNUCI di Avezzano, che, con la sua preparazione culturale, con l'interesse continuo e intramontabile nello studio approfondito della storia d'Italia e con le sue qualità indiscusse nell'oratoria, con il suo sviluppato amor patrio, ci ragguaglierà sulla storia del Generale Antonio Gandin e sui fatti di Cefalonia.    Grazie Vero, amico di sempre e per sempre.

Grazie a tutti voi.

Viva l'ITALIA

Ha preso, quindi, la parola il conferenziere Generale Div. dott. Vero Fazio, che ha raccontato, con l'ausilio di proiezioni d'epoca, i dettagli della battaglia nell’isola di Cefalonia e le tappe della crudele uccisione degli Italiani, descrivendo il contesto storico- politico in cui si sono verificate le note vicende belliche.
La relazione del Generale ha destato  la commozione di tutti gli intervenuti.

Così si è espresso il Generale Fazio: “Gandin ha preso decisioni dolorose dopo aver cercato in ogni modo di salvare i suoi uomini (soldati, figli, coniugi, padri...). L’unità della Nazione è stata rappresentata dall’estremo sacrificio suo e dei suoi ufficiali che sono andati dinanzi al plotone di esecuzione cantando la "Leggenda del Piave”. 

La circostanziata e precisa relazione del Gen. FAZIO si è conclusa con un lungo applauso di ringraziamento e di commozione da parte dei convenuti.



(in attesa della cerimonia)

 
(svelatura della targa)

 


(targa)

 


(sala consiliare)

 


(intervento del presidente di sezione)


(il Vicesindaco e il Generale Div. Vero FAZIO che relaziona sul tema: "Contesto storico operativo balcanico - i dettagli della battaglia di Cefalonia e della strage")

 


(da sinistra a destra:  dott. Angelo De Bernardinis, dott. Giuseppe_Baiamonte,  Cristina Gandin, Presidente Sezione UNUCI 1° Capitano Floriano Maddalena


(da sinistra a destra:  Ten.Col. Mario Salone, dott. Angelo De Bernardinis dott. Giuseppe Baiamonte, Gen. Vero Fazio, Cristina Gandin, Presidente Sezione UNUCI 1° Capitano Floriano Maddalena)


(dal quotidiano "IL CENTRO")

 

Giovedì 28 ottobre 2021:  Il Sindaco della città di Tagliacozzo Vincenzo  Giovagnorio è stato ricevuto nell'ufficio della Sezione UNUCI, allo scopo di pianificare le fasi della cerimonia  relativa alla commemorazione del  101° anniversario  della vittoria della prima  Guerra  Mondiale che avrà luogo nel pomeriggio di giovedì 4 novembre nella sua città.
              


Il Sindaco di Tagliacozzo ricevuto nell'Ufficio UNUCI

 

Sabato 30 ottobre 2021:   Secondo anniversario + Stefano De Gasperis: 
        Nella chiesa di S. Isidoro di Borgo Via Nuova, don Adriano Principe ha celebrato la Santa Messa per il nostro carissimo amico Ten. Stefano De Gasperis, nel secondo anniversario del suo tragico trapasso. Ben rappresentate le Associazioni dei Bersaglieri e dei Paracadutisti.  Dopo la santa comunione ha preso la parola il presidente della Sezione UNUCI 1° Capitano Floriano Maddalena che si è così espresso:

   Grazie don Adriano. Leggo i miei pensieri per contenere i tempi e la commozione: Siamo qui a pregare per il nostro fratello STEFANO, che già da due anni è nel meritato Regno dei Cieli.  Stefano, persona essenzialmente buona, sempre con il sorriso. Quel sorriso!  Amato molto anche dagli amici delle sue Associazioni (UNUCI, Associazione Bersaglieri. Associazione Paracadutisti), dagli amici del borgo, da tutti.  Il suo indimenticabile sorriso voleva dire: "VI VOGLIO BENE". Quando ci si incontrava nella pizzeria, ci accoglieva con il suo sorriso (che significava: vi voglio bene) e immancabilmente, rivolgendosi a mia figlia Francesca, diceva: "cosa prepariamo per Franchecca?"  Indimenticabile quel sorriso che donava alla mia nipotina Sofia.  Innamorato di sua moglie Elisa, di sua figlia Maria Teresa, dei suoi familiari: sua madre Maria Teresa, suo padre Rinaldo, suo fratello Massimiliano (con la sua famiglia), sua sorella Ivana e degli altri parenti ed affini. Innamorato della VITA, quella vita che, ne sono certo, continua nei Cieli, dove si vive nella dimensione infinita dell'AMORE. Dopo quasi due anni, per la pandemia ancora in corso, mia moglie Vittoria ed io siamo andati al cimitero per far visita ai nostri familiari. Siamo stati anche da Stefano, perché anche lui fa parte di noi. Abbiamo visto la sua tomba ben realizzata con Amore. Non ci sono le date della nascita e del suo trapasso. In noi l'inevitabile commozione. Sì, l'assenza di quelle date stanno a significare che Stefano c'é, é stato e ci sarà per sempre. Quelle date sono soltanto convenzioni dello stato civile. Ecco voglio abbracciare forte tutti i suoi familiari, e concludere i miei pensieri nel recitare quella magnifica poesia di Sant'Agostino "Se mi ami non piangere".

 

Giovedì 4 novembre 2021: Celebrazione del 103° anniversario della vittoria della quarta guerra di indipendenza, festa dell'unità nazionale e giornata delle Forze Armate.

AVEZZANO

La cerimonia, organizzata dall'UNUCI e dal Consiglio Permanente delle Associazioni d'Arma in collaborazione con l'Amministrazione Civica, accompagnata da una copiosa pioggia,  si è svolta così:

     Incontro in Piazza della Repubblica del Vicesindaco Ten. dott. Domenico Di Berardino, del 1° Capitano Floriano Maddalena (Presidente della Sezione UNUCI di Avezzano e del Consiglio Permanente delle Associazioni d'Arma), del Vescovo dei Marsi S.E. mons. Giovanni Massaro, di una rappresentanza del Comando "Militare Esercito Abruzzo e Molise", di autorità civili, del comandante della Compagnia dei Carabinieri Capitano Luigi Strianese, del Vicecomandante della Compagnia della Guardia di Finanza Tenente Mariano Di Prospero, del rappresentante del Commissariato di Polizia Commissario Capo dott. Celestino Antonelli (socio Unuci in quanto Tenente in cong. di Artiglieria), del comandante della Distaccamento dei Vigili del Fuoco ing.  Paolo Enzo Giovannone, degli scolari di una scuola elementare, degli associati all'UNUCI e alle Associazioni d'Arma di Avezzano e frazioni con i propri labari.  (Coordinatore della cerimonia: Cav. Pietro Antonio Di Matteo - Segretario Assoarma e presidente dell'Associazione Arma Aeronautica).
                Dopo le fasi della cerimonia, al cospetto del Monumento ai Caduti (Alza Bandiera  e deposizione della corona di alloro), il Vicesindaco, il Vescovo, il coordinatore della cerimonia, il 1° Capitano Floriano Maddalena, il Generale Div. Vero Fazio, i comandanti delle forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco e i presidenti delle Associazioni d'Arma si sono portati nell'area retrostante il Monumento, dove si è svelata la lapide che ricorda la concessione della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto.              
Successivamente tutti hanno raggiunto l'area antistante il Monumento ai Caduti.  
                Il Vicesindaco, il Vescovo, il presidente di UNUCI e Assoarma, il comandante della polizia locale, il rappresentante del Presidio Militare, il coordinatore della cerimonia, e il Generale Vero Fazio sono tornati davanti al Monumento accostandosi per gli interventi istituzionali  da parte del 1° Capitano Floriano Maddalena (Presidente Unuci e Assoarma)  del Vicesindaco Ten. dott. Domenico Di Berardino e del Vescovo Mons. Giovanni Massaro.
      Il  Generale Vero FAZIO ha concluso la cerimonia trattando il tema: " Ignoto militi - La storia ".

Così si è espresso il presidente UNUCI e Assoarma

            Oggi come vuole la nostra tradizione ci siamo riuniti qui  in Piazza della Repubblica per commemorare l'anniversario della Vittoria della prima guerra mondiale (oggi il 103° anniversario), quella guerra che per noi Italiani fu la quarta guerra di Indipendenza.  Celebriamo anche la festa dell'Unità d'Italia e delle Forze Armate.
                Negli anni precedenti al 2020 ci si riuniva con le scuole a Piazza Risorgimento, si partecipava, tutti insieme, alla Santa Messa in Cattedrale, per raggiungere in corteo questa piazza.  Con la pandemia in corso, anche quest'anno abbiamo dovuto limitare la cerimonia come nello scorso anno.
                È  doveroso il nostro ringraziamento alla  rappresentanza del  Comando Militare Esercito "Abruzzo e Molise",  alle autorità civili, alle Forze dell'Ordine, ai Vigili del Fuoc, alle Associazioni del volontariato e agli  associati alle Associazioni d'Arma e all'UNUCI.
                Un particolare ringraziamento va al Vicesindaco dott. Domenico DI BERARDINO e ai suoi collaboratori per aver dato vita a questa cerimonia e per aver disposto che venisse posta alla facciata posteriore del Monumento la lapide che ricorda a tutti la concessione della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto deliberata dal Consiglio comunale,  su proposta del consigliere avv. Nello Simonelli, al pari di centinaia di comuni italiani. Nella Marsica hanno deliberato la concessione della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto i comuni di Avezzano, Balsorano, Capistrello, Carsoli, Civita d'Antino, Massa d'Albe, Ortona dei Marsi, Ortucchio, Pereto, Pescasseroli,  Pescina, Scurcola Marsicana e Tagliacozzo.
                Nella stessa lapide, realizzata da un noto artista avezzanese, si legge la nota poesia "Soldati" del poeta "combattente" Giuseppe Ungaretti. "Le foglie che in autunno cadono dagli alberi come i tanti combattenti chiamati al fronte".
                È stata così occupata, quindi, anche quella superficie con l'augurio che in futuro non ci siano altri nomi da trascrivere.
    Adesso con profonda commozione voglio ringraziare con tutto il cuore il Vescovo dei Marsi mons. Giovanni MASSARO. Grazie, Eccellenza, e benvenuto nella nostra terra dei Marsi.  Conservando, ovviamente, l'affetto per il Vescovo Mons. Pietro Santoro e per tutti i Suoi predecessori, Le manifesto i sentimenti di tanta amorevolezza, sentimenti, ne sono certo, provati da tutti noi qui presenti, ma anche da tutta la popolazione marsicana.  È con noi, Lei, il Pastore della Diocesi dei Marsi, il nostro Pastore.  Disponga pure di tutti noi, i suoi NUOVI FRATELLI.  Oggi, peraltro, con lo svelamento della nuova lapide, Lei non poteva mancare.   
          Ancora grazie Eccellenza.

                Tornando alla nostra cerimonia, ecco che, trattenendo le lacrime, pensiamo e rivolgiamo gli onori ai nostri Caduti della prima guerra mondiale e di tutte le guerre.  Sono morti per la libertà e l'indipendenza degli Italiani di allora, degli italiani di oggi e degli italiani di domani.   Ma il nostro cordoglio si deve estendere anche nei confronti dei Caduti di tutte la Patrie del mondo.
                Noi abbiamo giurato più volte fedeltà alla Patria e  quindi, alla costituzione repubblicana, che recita: l'Italia ripudia la guerra.     Certamente  ci si riferisce alla guerra come offesa.
     A tal proposito voglio ricordare un'intervista che il noto giornalista Enzo BIAGI, il 4 agosto 1999, rivolse all'eminentissimo Cardinale Ersilio TONINI.
Enzo Biagi:  "Guerre giuste e guerre non giuste. Era giusto o no entrare a far parte della seconda guerra mondiale ?"
Mons. Tonini: "Mi sembra abbastanza evidente;  l’esempio è chiaro di per sé.    E’ certo però che nella tradizione cristiana c’è un principio fissato e irrinunciabile, il principio della legittima difesa.  Ognuno è liberissimo di fronte al rischio di morte di lasciarsi ammazzare.  Ma se è padre, ha la responsabilità dei suoi figli e se gli minacciano i figli, ha il dovere di difendere la vita dei figli, naturalmente commisurando la difesa alla minaccia.   Quello che vale per la persona, si estende anche alla società".

                Ebbene, ricordando i nostri Caduti e i nostri combattenti, auspichiamo la PACE di tutti i popoli.

Grazie a tutti.   Viva l' Italia.

 


Intervento del Vicesindaco

   


Lapide 


Copertina del libro "Milite Ignoto" 

Scaricare il libro 


Svelamento e benedizione lapide

 

CERCHIO

        Nel Comune di Cerchio ha avuto luogo l'analoga cerimonia presenziata dal Sindaco dott. Gianfranco Tedeschi e dal Magg. Sergio D'Angelo (coordinatore delle gare di tiro con la pistola) che, in una sua breve allocuzione, ha rappresentato la Sezione UNUCI.  Presente anche il 1° Capitano Giovanni Tucceri. A conclusione della cerimonia ha preso la parola il Magg. Sergio D'Angelo.

 

PESCINA

        Anche nella città di Pescina è stato commemorato il 103° anniversario della vittoria della prima guerra mondiale.
Nella cerimonia presenti il Sindaco dott. Mirko Zauri, autorità civili e militari, il locale Gruppo Alpini e una numerosa rappresentanza della Sezione UNUCI marsicana: Ten. Paolo Lanciani (referente del presidente di Sezione per i Comuni della Valle del Giovenco)  affiancato dal Capitano Palmerino Panecaldo,  dal  Tenente  Concezio Eramo e dal 1° Capitano Vincenzo Taglieri Slocchi.

 

TAGLIACOZZO

        La nostra Sezione UNUCI ha partecipato anche alla cerimonia del 103° anniversario della vittoria nostra quarta guerra di indipendenza svoltasi a Tagliacozzo,  rappresentata dal presidente 1° Capitano Floriano MADDALENA, dal Generale Vero FAZIO, dal vicepresidente Ten. Colonnello Mario  SALONE  dal Tenente Gustavo IATOSTI, dal Ten. Giuseppe TRINCHINI, dal Ten. Paolo LANCIANI e dal Ten. Giovanni RUBEO.   Tutti sono stati ospitati dal Sindaco di Tagliacozzo  Vincenzo GIOVAGNORIO nella sala consiliare dove il consiglio comunale ha deliberato la concessione della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto (è stata letta integralmente la delibera consiliare dove fra i propositori si fa cenno anche alla Sezione UNUCI di Avezzano - https://www.facebook.com/comuneditagliacozzo/videos/186759436964749). Fra i richiedenti di tale concessione sono stati citati: l'Associazione dei  decorati al Valor Militare, l'Associazione dei Comuni italiani e la  Sezione UNUCI di Avezzano. Nella sala consiliare ha preso la parola il Generale Br.   dei Carabinieri Vincenzo Pezzolet.
       Successivamente nell'atrio del Municipio è stata svelata una lapide a ricordo della concessione della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto.  A seguire nella Piazza della Rimembranza è stata deposta la corona di alloro al Monumento ai Caduti. Ha preso poi la parola il Generale Div. Vero Fazio che, nei dettagli, ha raccontato con novizia di particolari e  con magistralità  la "Storia del Milite Ignoto", destando la commozione di tutti.

La cerimonia si è conclusa con la Santa Messa celebrata da don Ennio Grossi.

 

 


Il Generale Div. Vero FAZIO illustra la storia del Milite ignoto

 


Corteo

 

VIDEO Consiglio Comunale di Tagliacozzo:


https://www.facebook.com/comuneditagliacozzo/videos/186759436964749

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Giovedì 23 dicembre 2021:
Nell'Ufficio della Sezione UNUCI:  Un incontro da ricordare. Il Ten. Colonnello Fabio Chiaravalle, in rappresentanza del Comando Militare Esercito "Abruzzo e Molise" dona alla Sezione UNUCI di Avezzano il calendario dell'Esercito Italiano per l'anno 2022 

La Sezione UNUCI consegna al Generale Francesco GUELI  di  Verona l'attestato di benemerenza.

Alle ore 18.30 hanno fatto ingresso nell'ufficio della Sezione UNUCI il 1° Capitano Floriano Maddalena (presidente), il Ten.Colonnello Mario Salone (Vicepresidente), il Ten. Gustavo Iatosti (segretario), Ten. Mario Di Berardino (Consigliere e presidente della Commissione Cultura), il Ten. Giuseppe Trinchini (consigliere), il S.Ten. Andrea Di Lernia,  il Ten. Colonnello spe Fabio Chiaravalle del Comando Militare "Esercito Abruzzo e Molise" e il Generale Francesco GUELI in forza alla Sezione UNUCI di Verona dove è domiciliato (affezionatissimo anche alla Sezione UNUCI marsicana) e sua figlia dott.ssa Teresa GUELI, domiciliata ad Avezzano, coniuge del nostro associato Capitano Medico dott. Guido IPPOLITI.
Il Ten. Colonnello Chiaravalle ha consegnato il calendario dell'Esercito,  quale dono del suo Comando. Il  presidente di Sezione, felice del dono ricevuto, ha ringraziato l'ufficiale pregandolo di  formulare i ringraziamenti per il dono ricevuto e gli auguri per le feste natalizie al comandante del "C.M.E. Abruzzo e Molise" Colonnello Marco IOVINELLI e ai suoi collaboratori.
Successivamente il 1° Capitano Floriano Maddalena ha ringraziato il Generale Francesco GUELI per avergli donato in precedenza il suo libro "Dal  fico d'India all'Amarone ", che ha già  avuto il piacere di leggere e che lo leggerà ancora dopo averlo consegnato ai consiglieri di sezione per  la lettura condivisa. Così  si è  espresso: "Carissimo Franco, mi voglio complimentare con te per quanto hai ricordato della tua vita trascorsa, con particolare riguardo al tuo quarantennale periodo trascorso da Ufficiale di Stato Maggiore nell'Esercito Italiano, in Patria e oltre i confini (...a Israele, a Bruxelles, nel Libano e a  Cipro dove incontrasti Madre Teresa di Calcutta). Dalla lettura del testo ti ho conosciuto meglio e ho ampliato di molto le mie conoscenze, anche per quel che riguarda le missioni di pace. Grazie ancora Franco. Leggerò ancora il tuo libro, dopo averlo consegnato ai consiglieri. Già, perché i libri di quella levatura vanno letti più volte. Adesso, Franco, ho il piacere di  riferirti che, con il pieno consenso dei consiglieri, la Sezione UNUCI di Avezzano ha deciso di conferirti il titolo di "SOCIO EMERITO".  Con la commozione, che non nascondo, ti consegno la pergamena (grafica elaborata dal Magg. prof. Enrico Maddalena)."


Leggo il testo:
Attestato di Benemerenza rilasciato alGeneraleFrancesco GUELI. La Sezione UNUCI di Avezzano, esprimendo i sentimenti di gratitudine per la reciproca e solida amicizia con il Generale Francesco GUELI, affezionatissimo al sodalizio marsicano, al quale dona con eleganza la sua pluriennale esperienza maturata nelle FF.AA. e il suo efficiente contributo, gli rilascia l'encomio solenne, attribuendogli la qualifica di proprio "Socio Emerito".

Avezzano, 18/12/2021

 



(consegna del calendario dell'Esercito Italiano)

 


(il libro: Dal fico d'India all'Amarone)


(consegna dell'attestato di benemerenza al Generale Francesco Gueli)


(nella consegna dell'attestato di benemerenza, presente anche
 la signora Teresa, figlia del Generale Francesco Gueli)

 


(Attestato benemerenza rilasciato al Gen. Francesco GUELI)